Il processo ai presunti killer di Foolio è cominciato lo scorso mercoledì

“Non mi piace Foolio, deve morire”. Queste parole erano state scritte da Alicia Andrews nel 2021 in un messaggio inviato alla sua migliore amica, testimone alla sbarra nel processo ai presunti responsabili della morte di Julio Foolio nella sparatoria del giugno 2024.

Lo scorso giovedì 23 ottobre, il processo alla prima sospettata dei cinque, Alicia Andrews, è proseguito nel suo secondo giorno presso il tribunale della contea di Hillsborough (FL). La migliore amica dell’imputata è stata interrogata dai pm riguardo ad alcuni messaggi che le due si erano scambiate nel 2021, nei quali commentavano gli omicidi conseguente alle faide tra gang locali di Jacksonville. Uno in particolare è stato preso in esame: “Girl, I don’t like Foolio LMFAOO. Ugly-a*s bi**h. He need to die. Shid that was Will friend. F**k that code. Sh*t b**h he shot me and my friend died??? Yea, I’m pointing out who did it”.

Secondo l’amica di Andrews si trattava di meri pettegolezzi tra amiche: “Si riferiva a una persona che conoscevamo e che era appena morta. In pratica stavamo solo spettegolando”, ha spiegato in aula. Se così non fosse, questo scambio sarebbe la prova di un odio rimasto latente per anni prima di essere sfogato nell’omicidio di Foolio, ucciso il 23 giugno 2024 nel parcheggio di un Holiday Inn di Tampa mentre festeggiava il suo ventiseiesimo compleanno.

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I pubblici ministeri sostengono che Alicia Andrews e il suo ex fidanzato Isaiah Chance si fossero recati da Jacksonville a Tampa per pedinare Foolio e comunicare la sua posizione agli esecutori materiali del delitto, Sean Gathright, Rashad Murphy e Davion Murphy, a processo la prossima primavera.