Jay-Z e Roc Nation starebbero investendo da anni in un casinò da aprire a Times Square

Broadway blocca i piani di Jay-Z. A quanto pare, ieri un comitato consultivo comunitario ha votato contro la proposta di aprire un casinò a Times Square avanzata da SL Green Realty Corporation, Caesars Entertainment, Roc Nation e Live Nation -cioè Jay-Z.

“Questo è stato un voto”, ha dichiarato il presidente della Broadway League Caso Laks, “per proteggere la magia di Broadway per i centomila newyorkesi che dipendono da essa per il proprio sostentamento e per le decine di milioni di persone che vengono da tutto il mondo per viverla. Un casinò può essere costruito ovunque, ma Broadway esiste solo qui. Siamo immensamente grati ai membri del comitato e ai rappresentanti eletti locali — la senatrice statale Liz Krueger, il deputato Tony Simone, il presidente del borough Mark Levine e il consigliere comunale Erik Bottcher — che hanno guardato ai fatti, ascoltato i residenti e difeso questo quartiere e la comunità teatrale”.

“Quello che avete fatto oggi è spregevole” ha commentato Marc Holliday, a.d. di SL Green, uno dei partner investitori nel progetto. Jay-Z invece ha mantenuto toni più diplomatici, cercando di difendere il progetto: “New York City è la capitale mondiale dell’intrattenimento. Quindi l’idea di un casinò di livello internazionale qui ha perfettamente senso”, poi ha aggiunto “Ho sempre cercato opportunità in grado di cambiare la cultura e allo stesso tempo valorizzare le comunità, e Caesars Palace Times Square è esattamente questo”.

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“La nostra visione”, ha spiegato Jay-Z, “è creare una destinazione che non solo attragga visitatori, ma che dia anche ai newyorkesi un luogo di cui essere orgogliosi. Un casinò qui non entra in competizione con Times Square — lo completa. Stiamo creando un polo capace di attirare ancora più persone nel quartiere. Generando nuova energia, nuovi affari e nuove opportunità per tutti”.