Dopo aver battuto Luca Nardi, Aleksandar Vukic, Pedro Martinez, Grigor Dimitrov, Ben Shelton e Novak Djokovic, il tennista italiano numero uno al mondo batte Carlos Alcaraz, numero due al mondo e campione in carica, in 4 set.

Alcaraz parte forte portandosi subito sull'uno a zero. Sinner pareggia e Alcaraz ritorna in vantaggio ma il tennista italiano riesce a portare il set sul 4-2. Tuttavia alla fine ha la meglio Carlos Alcaraz riuscendo a vincere il primo set 4-6. Sinner tuttavia non si scoraggia e infatti riesce a vincere il secondo 6-4 portando la partita in parità. 

Terzo set molto combattuto. Alcaraz parte in vantaggio portandosi sull’1-0. Sinner riesce a pareggiare ma il tennista spagnolo torna in vantaggio. Sinner porta il risultato sul 2-2, con un 40-0, ma Alcaraz ritorna nuovamente in vantaggio portando il risultato sul 3-2. Sinner porta il set sul 3-3 ma Alcaraz con un 40-0 si porta sul 4-3. Sinner pareggia e alla fine ha la meglio anche in questo set, vincendo 6-4, e porta il risultato del match sul 2-1.

La partita si porta, dunque, al quarto set dove parte in vantaggio il tennista spagnolo. Sinner pareggia e riesce a portare il risultato del quarto set sul 3-1, quest'ultimo game con un 40-0. Alcaraz vince il game e porta il set sul 3-2, Sinner vince l'altro e realizza il 4-2 e nuovamente Alcaraz porta il risultato del set sul 4-3. Il tennista italiano realizza il 5-3 e ha la prima occasione di vincere il torneo che tuttavia spreca con Carlos Alcaraz che vince questo game portando il risultato sul 5-4. Situazione simile era successa in finale dei Roland Garros, sempre tra loro due, dove Sinner era in vantaggio per 2-1 e stava vincendo il quarto set 5-3 con quattro matchpoint ma si fece rimontare dal tennista spagnolo che alla fine ebbe la meglio in quella finale. Tuttavia questa volta non sarà così: infatti Sinner sul 5-4 vince l'ultimo game 40-15: dopo un match durato 3 ore e 4 minuti, conquista per la prima volta in carriera al torneo di Wimbledon, diventando il primo tennista italiano a trionfare in questo torneo. A fine partita Jannik corre subito ad abbracciare il suo team e successivamente la madre e il padre visibilmente emozionati per la vittoria del figlio. Ringrazia poi scherzosamente il fratello ringraziandolo di essere venuto perché non c'era nessuna gara di F1: infatti non era andato a guardarlo in finale a Roma perché era andato ad Imola per il gran premio.

Con questa vittoria il numero uno al mondo classe 2001 porta a casa il suo ventesimo titolo in carriera e il suo quarto titolo Slam, dopo i due Australian Open e uno US Open.