Pusha ha espresso il suo dissenso in un’esclusiva intervista per GQ

Dopo 15 anni di silenzio discografico i Clipse, il duo formato dai fratelli Pusha T e No Malice, è risorto annunciando l’uscita imminente dell’album Let God Sort Em Out. Il primo singolo, “Ace Trumpets”, ha già scatenato entusiasmo, ma è il secondo brano estratto, “So Be It”, ad aver conquistato l’attenzione.

Alcuni versi provocatori di Pusha T infatti hanno acceso i sospetti: si trattava forse di un attacco a Kanye West? A quanto pare no. Secondo Frazier Tharpe di GQ, il bersaglio sarebbe Travis Scott. Nel verso finale di “So Be It”, Pusha cita “utopia” — evidente riferimento all’ultimo album di Travis — e allude al fatto che Kylie Jenner sia stata “portata via” da Timothée Chalamet. Un attacco frontale, inaspettato, che ha lasciato il pubblico spiazzato. Perché proprio Travis? L’intervista esclusiva di Pusha T a GQchiarisce il contesto.

La scintilla, racconta Pusha, si accese nel 2023 a Parigi, negli studi di Louis Vuitton dove i Clipse stavano registrando gran parte del nuovo disco. Travis Scott si presentò entusiasta per far ascoltare il suo nuovo lavoro a Pharrell, produttore storico del duo. Durante la session, Travis fece sentire anche “Meltdown” — ma senza il famigerato verso di Drake che poi avrebbe insultato pesantemente Pharrell. Per Pusha, questo fu un tradimento mascherato da entusiasmo.

“Era tutto gasato, saltellava, rideva… e una settimana dopo sentiamo ‘Meltdown’, ma con Drake che spara a zero su Pharrell. Quella parte non ce l’aveva fatta sentire”, racconta Push. La mossa di Travis è stato evidentemente un atto di slealtà, una mancanza di rispetto imperdonabile per chi, come Pusha, ha costruito una carriera sull’integrità e sulla coerenza.

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Ma non finisce qui. Nell’intervista, Pusha affonda il colpo accusando Travis di voler tenere un piede in due scarpe, mantenendo rapporti cordiali anche con chi, come lui stesso, ha tagliato i ponti con l’universo di Kanye West e G.O.O.D. Music. “Io sono fuori da quella crew da un pezzo”, spiega Pusha, “Quindi non venire a fare l’amico, perché io non gioco come voi”. E poi, senza mezzi termini, dà della pu***na a Travis: “To me, that really was just like…he’s a whore. He’s a whore”.